Daniele Semeraro

Giornalista

Microsoft Office 2008 per Mac, ecco tutte le caratteristiche


→ D@di per Geekissimo.com

Dopo una lunga serie di ritardi e ripensamenti, finalmente dopo quattro anni di attesa fra qualche giorno (il 15 gennaio) gli utenti Mac avranno la possibilità di mettere le mani sul nuovo Microsoft Office 2008 per Mac. Il pacchetto contiene, come sempre, Word, Excel, Powerpoint, Entourage (il software simile ad Outlook per la gestione delle e-mail e l’organizzazione degli impegni) e il Messenger. A differenza di Office 2007 per Pc, l’interfaccia di Office 2008 per Mac cambia di poco rispetto alla relase precedente (il che, in ogni caso, è una buona notizia per chi è abituato e non vuole dover imparare di nuovo la posizione dei comandi). La maggior parte dei cambiamenti, invece, è focalizzata nell’aiutare l’utente a creare documenti più accattivanti. Office per Mac ha gli stessi template e le stesse grafiche della versione Windows, compresi i design translucidi e 3D.

Tra i cambiamenti più importanti, la possibilità (finalmente!) di poter salvare in Pdf e quella di poter utilizzare le azioni predefinite di Automator. In Entourage, inoltre, è stato inserito un nuovo tool (chiamato My Day) che fluttua sul desktop come un widget dando la possibilità di tenere sempre sott’occhio il calendario e gli altri impegni senza aprire il software. Il formato di salvataggio dei file è il nuovo Open Xml usato da Office 2007; è possibile, inoltre, salvare i file nei classici formati Doc, Xls e Ppt. Andiamo a dare un’occhiata alle novità dei singoli software.

Il look di Word è completamente “rinfrescato”, anche se non ci sono novità sostanziali rispetto al predecessore. Nuovi layout per i documenti, dicevamo, e nuove funzionalità di grafica, come l’aggiunta di tavole dei contenuti, copertine (finalmente!), citazioni, e segnaliamo anche migliorie nella funzione Mail Merge. Excel, oltre a velocizzare la creazione di diagrammi, aggiunge la possibilità di utilizzare formule più complesse tramite il Formula builder, che tiene anche in memoria le ultime utilizzate.

Le celle a disposizione sono circa 17 miliardi, e anche qui sono stati introdotti nuovi tipi di layout. Powerpoint porta con sé nuove layout grafici, una nuova gestione degli oggetti, della grafica e delle foto. Inserito anche un orologio digitale che aiuta a tenere il tempo durante le presentazioni, una modalità di gestione delle slide “thumbnail” e il supporto all’Apple Remote. Interessante anche la possibilità di inviare presentazioni ad iPhoto, in formato Png o Jpeg. Anche Entourage, lo dicevamo già prima, offre nuove funzioni, come un assistente per gestire posta e impegni quando si è fuori o in vacanza, filtri migliorati contro spam e phishing e migliorata anche l’integrazione tra “to-do”, posta e calendari.

All’interno di Office 2008 per Mac è presente anche una nuova versione del Messenger, che dà la possibilità di aggiungere contatti Yahoo!, di utilizzare nuove emoticon, di attivare controllo grammaticale durante la chat e di mostrare il brano di iTunes in esecuzione. Office 2008 per Mac ha bisogno, almeno, di Mac Os X 10.4.9, un processore Intel o PowerPC a 500MHz, 512Mb di Ram e almeno 1,6Gb liberi sull’hard-disk. Anche se non sono disponibili ancora i prezzi sul mercato italiano (dove Office sbarcherà a metà febbraio), su quello internazionale si parte della versione Home and Student (150$) fino alla versione più completa (Special Media Edition – 500$). Un prezzo – in ogni caso – un tantino alto se rapportato alla suite iWork (80$) o alla gratuità di OpenOffice 2.


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