Daniele Semeraro

Giornalista

L’importanza di lavarsi i piedi


→ Daniele Semeraro per lo Stivale Bucato

Piedi sporchi in Cina, sesso nei parchi pubblici e coca-party comunali. Ecco come di consueto il giro del mondo con le notizie – vere! – più pazze che ci siano!

BRUCIATO VIVO PER NON ESSERSI LAVATO I PIEDI
Una signora cinese (che dire “tradizionalista” o “all’antica” è poco) ha bruciato vivo il marito, colpevole di essere tornato completamente ubriaco da una serata con gli amici e di non essersi lavato i piedi prima di salire sul letto. È accaduto nella provincia centrale di Hubei. Sembra che da una prima ricostruzione la donna avrebbe dato fuoco alle lenzuola mentre il marito dormiva. Al momento non si sa se la moglie voleva semplicemente fare un dispetto al marito, oppure se voleva davvero fargli del male. L’uomo se la caverà con circa un mese di cure ospedaliere (oltre la metà del suo corpo ha subito gravi ustioni) mentre la donna è stata arrestata.

L’ULTIMA FRONTIERE DEI COCA-PARTY: IN SPAGNA LI PAGA IL COMUNE
Un assessore di Palma di Mallorca, nelle Baleari, è stato denunciato perché, secondo i primi acceramenti, avrebbe pagato con la carta di credito del comune (ripetutamente, per giunta) droga e feste per un ammontare di 60mila euro. Le spese erano state registrate come “attività culturali”. Ma di culturale c’era ben poco: tra le spese figuravano casse di champagne, diversi tipi di droga e probabilmente anche massaggiatrici e prostitute. Rodrigo De Santos, ex-assessore all’urbanistica del Partido Popular, è stato subito sospeso dalla carica e sarà giudicato per corruzione. Le spese anomale sono state individuate dopo il cambiamento di giunta. L’arringa difensiva che Dos Santos ha scelto di pronunciare davanti al giudice, tra l’altro, non sembra essere molto convincente: “Ho agito così – ha spiegato l’uomo – a causa della dipendenza dalla cocaina”.

SESSO NEI PARCHI PUBBLICI? I PROPRIETARI DEI CANI NON CI STANNO
Coppiette contro cani. È questa la nuova battaglia che si sta consumando in Olanda, dove sta facendo molto discutere la nuova legge che permette alle coppiette di appartarsi e fare sesso all’interno di alcuni parchi pubblici. Uniche regole: non ci dev’essere nessuno intorno (soprattutto bambini) e non si deve disturbare la pubblica quiete. Il problema, ora, è che i proprietari dei cani, costretti a portare Fido giù anche a sera inoltrata, si lamentano perché non vogliono imbattersi nelle coppiette. Gli amanti, a loro volta, si lamentano perché non vogliono che i cani siano liberi di girare e fare i propri bisogni dappertutto. E se un giudice, annoiato dai tanti ricorsi, decida improvvisamente, per tagliare la testa al toro, di vietare l’ingresso a cani e amanti?

RAPINA UN SUPERMERCATO MA SI LAMENTA PER IL MAGRO BOTTINO
Della crisi economica nel nostro Paese se ne stanno accorgendo sia gli onesti cittadini, costretti ogni giorno a cercare di far quadrare il bilancio familiare, che quelli meno onesti. A Casanova di Valmorea, in provincia di Como, un malvivente che ha portato a segno una rapina ai danni di una cooperativa si è lamentato con la commessa per il magro bottino, solo 20 euro di malloppo. Secondo quanto ha riferito la ragazza, il ladro avrebbe detto: “E che cos’è ‘sta miseria?” Poi brontolando sottovoce, si è allontanato con un’auto scura.


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