Daniele Semeraro

Giornalista

Philips, ecco la lampada che neutralizza i virus con la luce


Abbiamo provato la nuova lanterna che sfrutta la tecnologia UV-C per la disinfezione, in grado di neutralizzare virus e batteri in ambiente domestico

La lampada da tavolo Phiips UV-C sembra una normale lanterna da tavolo ma una volta estratta dalla confezione non riusciremo mai a vederla accesa. Più avanti, nella recensione, vi spiegheremo esattamente perché. La lampada presentata da Signify, azienda che in Italia distribuisce il marchio Philips è destinata ai consumatori e permette di portare in ambito domestico la tecnologia UV-C, già utilizzata in ambito ospedaliero e industriale, in grado, spiegano dalla casa madre, “di neutralizzare in modo efficace la presenza di virus e batteri all’interno della propria abitazione”.

La tecnologia di disinfezione

In pochi minuti la lampada Philips UV-C è in grado di neutralizzare virus, batteri, muffe e spore (incluso il SARS-CoV-2, virus responsabile del Covid-19) utilizzando la tecnologia UV-C, una tecnologia che si usa già dagli anni Sessanta ma che è stata sempre utilizzata in ambito ospedaliero e industriale e mai, fino ad ora, in ambito domestico. La luce ultravioletta diffusa da questo tipo di lampada è in grado, semplificando, di “rompere” il Dna dei batteri, rendendone innocua la capacità di replicazione. Una tecnologia molto efficace che però ha anche un aspetto cui fare molta attenzione: l’irradiazione diretta è dannosa per l’uomo e per gli animali. Ecco spiegato perché non vedremo mai la lampada accesa: perché funziona, all’interno di una stanza, solo se noi avremo lasciato la stanza dopo averla azionata, in tutta sicurezza. Philips UV-C per garantire che gli ambienti vengano disinfettati in modo efficace utilizza una quantità di raggi superiore a quella normalmente richiesta per neutralizzare la maggior parte dei microrganismi potenzialmente dannosi per l’uomo. Ci spiegano da Signify che il prodotto è totalmente sicuro ed è stato creato seguendo le linee guida del legislatore affinché possa essere utilizzato in contesti abitativi.

Come funziona

Nella confezione troviamo la lampada (in alluminio e rivestita di metallo) e l’utilissimo libretto di istruzioni che ci spiega esattamente come azionare la disinfezione. La lampada è aperta su tutti e quattro i lati ed è in grado di raggiungere ogni angolo della stanza in cui viene posizionata. L’utilizzo è molto semplice: bisogna posizionare la lampada al centro della stanza (sul pavimento o su un tavolino), collegarla alla presa elettrica e impostare il tempo di azione (per un soggiorno sono consigliati 45 minuti, per una camera da letto mezz’ora, per un bagno o una cucina 15 minuti). Dopodiché, una volta confermato il “programma” che si vuole azionare abbiamo 30 secondi di attesa per liberare la stanza e chiuderci la porta alle spalle. La disinfezione inizierà automaticamente e finirà nel tempo prestabilito: solo allora potremo rientrare nella stanza.

Un prodotto sicuro

La lampada, assicurano da Signify, è sicura al 100%. Questo perché si tratta del primo prodotto di questo tipo ad avere dei sensori di rilevamento in grado di “accorgersi” se, inavvertitamente, una persona, un bambino o un animale sono entrati nel raggio di azione . Una volta rilevata l’intrusione la lampada si blocca all’istante evitando irradiazioni dannose. Stessa cosa accade se, per caso, abbiamo azionato la lampada ma siamo ancora nella stanza dopo che sono trascorsi i 30 secondi di tempo: il prodotto non inizierà a funzionare se intorno ci sono ancora persone. La lampada è dotata di una voce guida che purtroppo non è in italiano (è solo in inglese, francese, spagnolo o tedesco – anche se in inglese si capisce molto bene anche per chi ha un livello di conoscenza elementare della lingua); in ogni caso il libretto di istruzioni (in italiano) è molto chiaro e risulta, dunque, a nostro avviso semplice e sicura da usare. La lampada non danneggia oggetti, tessuti, le piante: l’importante è che non colpisca gli occhi o la pelle di persone o animali. 

Disponibilità e prezzi

La lampada Philips UV-C è dunque un prodotto molto particolare, da utilizzare con attenzione ma allo stesso tempo molto sicuro se si seguono bene le istruzioni. Noi l’abbiamo usato diverse volte durante la nostra recensione e non abbiamo mai riscontrati problemi: l’importante è chiudersi la porta alle spalle e andare in un altro ambiente per il tempo necessario alla disinfezione. Per essere sicuri di non rientrare nella stanza prima del previsto può essere utile impostare un timer sullo smartphone o sull’orologio (quando il prodotto ha finito la disinfezione una voce guida avvisa che è possibile rientrare in stanza, ma con la porta chiusa si sente poco). Unico lato negativo, dicevamo, l’assenza della lingua italiana dalla voce guida. La lampada Philips UV-C è venduta in Italia a un prezzo di listino di 119,90 euro.

Pro e Contro

PRO
Elimina i batteri presenti in casa
Semplice da usare

CONTRO
Tra le voci guida non c’è l’italiano (ma la lingua italiana c’è nel libretto di istruzioni)


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