Daniele Semeraro

Giornalista

Robot, metaverso, oggetti smart: tutte le novità più interessanti presentate al CES 2022


Un robot umanoide, Ameca, in grado di assumere espressioni facciali umane.
La BMW che cambia colore, utilizzando la stessa tecnologia degli e-book.
Il telecomando di Samsung che non usa batterie e si ricarica con le onde del WiFi.
Il visore per la realtà aumentata della Playstation.
Il futuro del metaverso immaginato da Hyundai, in un ecosistema in cui anche gli oggetti inanimati saranno dotati di mobilità.

Sono le novità che più hanno entusiasmato il pubblico del CES di Las Vegas, la più importante fiera mondiale della tecnologia che si chiude con un giorno di anticipo a causa dell’aumento vertiginoso dei contagi. Aumento che già a dicembre aveva spinto molte società a decidere di disertare la fiera. Nonostante tutto, 50mila persone hanno visitato gli stand e partecipato alle conferenze, in presenza o online.

Tante, come sempre, le innovazioni presentate che caratterizzeranno il 2022 della tecnologia. Torna l’attenzione sui pc – che vivono un nuovo rinascimento grazie a telelavoro e didattica a distanza – e torna l’attenzione sulle tv, con i nuovi modelli Mini Led e Micro Led di Sony, LG, TCL e Samsung. Samsung, che tra l’altro, introduce anche un proiettore portatile, The Freestyle, che ha altoparlanti intelligenti e pesa meno di un kilo.

Grande attenzione anche per gli elettrodomestici aggiornabili in grado di comunicare tra loro mentre LG ha presentato OmniPod, estensione del proprio ambiente domestico dove, un domani, fare smart working. E poi tante invenzioni curiose, dalle mascherine smart alla macchinetta che fa tatuaggi all’istante, dal cuscino che fa smettere di russare alla bicicletta che si guida solamente con i piedi.

L’Italia non è stata a guardare e ha portato a Las Vegas oltre 40 startup innovative selezionate dall’Agenzia per la Promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese: dall’intelligenza artificiale ai prodotti per la salute, dalla casa connessa all’agricoltura verticale alla robotica. E c’è da registrare tra l’altro che a Las Vegas sempre l’Italia ha fatto segnare il record assoluto di velocità per auto a guida autonoma grazie alla vettura realizzata dall’italiana ENovia con il Politecnico di Milano.


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