Daniele Semeraro

Giornalista

Tissot presenta l’orologio solare, touch, connesso. Ma non chiamatelo smartwatch


Si chiama T-Touch Connect Solar ed è il primo orologio al mondo a energia solare con possibilità di connessione allo smartphone e dotato del proprio sistema operativo a basso consumo interamente realizzato all’interno di Swatch Group. Lo abbiamo messo alla prova

Connesso allo smartphone. Touchscreen. E con ricarica attraverso la luce del sole. Tutto questo (e molto altro) è T-Touch Connect Solar, il primo orologio connesso di Tissot, leader dell’industria orologiera svizzera tradizionale. Si tratta di un orologio elegante, disponibile in sei referenze e che, se abbinato in bluetooth allo smartphone, è in grado di aggiungere numerose funzioni “smart” a un classico segnatempo. Ma non chiamatelo smartwatch, tengono a precisare da Tissot: si tratta invece di un orologio unico nel suo genere, con movimento al quarzo e componenti in titanio e ceramica tutto realizzato in Svizzera.

Come funziona

Quello che notiamo subito di questo orologio è una navigazione nei menu molto particolare: c’è la corona elettronica, ci sono due pulsanti fisici ma alle funzioni si accede principalmente toccando le varie aree del vetro zaffiro touch antigraffio. “Il T-Touch – spiegano da Tissot – nasce proprio per l’esigenza di voler realizzare un prodotto che potesse coniugare l’estetica e la funzionalità dei tradizionali segnatempo con le prestazioni tecniche di un sosfisticato orologio sportivo”. Dunque per accedere alle funzionalità dell’orologio – sia che lo stiamo utilizzando in città sia durante una corsa o in montagna – basterà sbloccarlo (premendo a lungo il pulsante superiore) e premere con le dita sul quadrante in corrispondenza della funzione indicata. Ad esempio, basterà premere sulle ore 12 per accedere alle funzionalità meteo, sulle 2 per accedere a quelle sportive, sulle 8 per accedere a sveglie e cronometro, e così via. 

Tutte le funzioni

Sono tante le funzioni di questo orologio: tra queste le previsioni meteo, la pressione atmosferica, la temperatura, il contatore dei passi, il contatore delle calorie bruciate e della distanza percorsa. Ancora, c’è la bussola (con le lancette delle ore e dei minuti che si muovono per indicarci il nord), il calendario, due differenti fusi orari, il cronometro (con possibilità di salvare i tempi in un logbook), il conto alla rovescia, la sveglia e l’altimetro. Collegando l’orologio al cellulare attraverso un’app disponibile per iOS, Android e anche per il futuro sistema operativo di Huawei Harmony OS è possibile ottenere una notifica quando riceviamo una telefonata (potremo vedere il nome o il numero della persona e decidere se rispondere sul telefono oppure se declinare la chiamata), quando riceviamo una mail o un messaggio (è possibile leggere ma non rispondere) o accedere alla funzionalità Find my Phone se non ritroviamo il telefono. Tissot, infine, non perde la sua anima sportiva e grazie alla collaborazione con Nba permette di vedere sul display i risultati live delle partite e il calendario del campionato.

La ricarica solare

Quello che ci ha più colpito di questo orologio è la ricarica “green” attraverso la luce del sole, che lo rende dunque molto differente da un normale smartwatch che va ricaricato molto spesso. Gli orologi T-Touch Connect Solar, infatti, funzionano principalmente grazie all’energia solare: in particolare, si ricaricano grazie a piccole celle solari posizionate sotto il quadrante, che immagazzinano la luce raccolta in un accumulatore. Perché la scelta della ricarica solare? Tissot, ci spiegano dalla casa madre, ha optato per un orologio che durasse a lungo nel tempo, andando contro le logiche e le tecnologie degli attuali smartwatch: “Abbiamo seguito una strategia – spiega a Sky TG24 Sylvain Dolla, Ceo di Tissot – che ci permettesse di progettare un orologio bello da vedere ma che durasse anche nel tempo, senza il bisogno di essere ricaricato ogni notte. Per questo – aggiunge – abbiamo sviluppato internamento un sistema operativo a basso consumo, che insieme alle celle solari rendono il T-Touch Solar unico”. In particolare, le “lunette solari” realizzate in collaborazione con El Marin sono integrate direttamente nel quadrante e non sono praticamente visibili ad occhio nudo, restituendo all’orologio eleganza e classe. Tissot T-Touch Solar, promettono dalla casa, ha una batteria che dura oltre sei mesi; in caso di telefono non connesso addirittura dieci anni. Un’autonomia ottenuta grazie all’unione di energia solare e SwALPS (Swiss Autonomous Low Power System), il nuovo sistema operativo sviluppato da Tissot per garantire bassi livelli di consumo. Aggiunge l’amministratore delegato di Swatch Group Italia Calogero Polizzi: “Tissot produce orologi Swiss Made: per questo volevamo evitare di fare un orologio legato al mondo dell’elettronica di consumo, come gli smartwatch che sappiamo non durare nel tempo. La scelta di un’alimentazione solare – conclude – ci ha permesso di creare un orologio che tra dieci anni sarà ancora funzionante”.  Aggiungiamo, infine, che per dare la prima carica e permetterci di utilizzare l’orologio appena aperta la confezione, è presente anche un caricabatterie a induzione: personalmente non l’abbiamo mai utilizzato, lo smartwatch ha funzionato sempre e solo grazie alla luce del sole.

L’app

La connessione con lo smartphone è abbastanza immediata e si completa tramite l’installazione di un’app dedicata. All’interno dell’app è possibile accedere a tutte le impostazioni dell’orologio, controllare i passi e le calorie, impostare sveglie oppure un secondo fuso orario.

Verdetto, disponibilità e prezzi

Dunque il T-Touch Connect Solar non è uno smartwatch bensì un orologio innovativo con funzionalità smart. L’abbiamo messo alla prova per oltre due mesi, tra i lati positivi certamente l’eleganza e la qualità Tissot insieme alla ricarica solare. La navigazione del menu, una volta imparate le regole di base, è semplice, veloce e molto intuitiva. Lo schermo dove appaiono le informazioni e le notifiche, posto nella parte bassa del quadrante, è certamente piccolo ma è adatto a leggere le informazioni principali. Il modello è prettamente maschile e la cassa ha un diametro di 47mm: nonostante l’orologio non abbia un peso eccessivo in alcune occasioni l’abbiamo trovato un po’ “ingombrante” al polso, ma è questione d’abitudine. Tissot T-Touch Connect Solar è venduto in sei referenze a un prezzo di listino di partenza di 965 euro.

Pro e Contro

PRO
– Orologio elegante con ottimi materiali e tecnologia al quarzo
– La batteria si ricarica con la luce solare, il sistema operativo è innovativo e a basso consumo

CONTRO
– C’è solo il modello con cassa da 47mm, per alcuni polsi può risultare ingombrante


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