Daniele Semeraro

Giornalista

Nuova app e nuove esperienze di acquisto personalizzate, ecco come cambia McDonald’s


Insieme alla responsabile Tecnologia della catena di ristoranti abbiamo fatto un viaggio tra le innovazioni messe in campo negli ultimi mesi, sia per i clienti sia nelle cucine. Con uno sguardo a un futuro non troppo lontano sempre più tecnologico ed efficiente

Come sta cambiando l’esperienza di acquisto all’interno dei ristoranti McDonald’s e quali sono le novità in termini di innovazione che la multinazionale americana sta introducendo in Italia? A guidarci è Paola Pavesi, Technology Director di McDonald’s Italia, che ha dato a NOW l’opportunità di “sbirciare dietro le quinte” della più grande catena di ristoranti al mondo. C’è un’app rinnovata che offre nuove e più veloci possibilità di acquisto sia nei ristoranti che nei McDrive, nuovi menu interattivi ma anche sistemi predittivi sulle vendite in grado di abbattere gli sprechi e di efficientare le cucine. Innovazioni che si inseriscono in un ampio piano di investimenti e innovazioni digitali.

La nuova app e il Mobile Order and Pay

Da alcuni anni e soprattutto dopo la pandemia è totalmente cambiato il modo in cui si acquista un panino da McDonald’s: prima si facevano le file alla cassa, adesso l’esperienza è più veloce e tutta automatizzata attraverso chioschi intelligenti che permettono di scegliere cosa mangiare, di pagare con carta di credito (i pagamenti in contanti sono ancora disponibili alla cassa tradizionale, ma sempre meno diffusi) e di ricevere comodamente al tavolo le pietanze ordinate. La stessa esperienza dei chioschi è arrivata adesso anche sull’app di McDonald’s, in un percorso – ci spiegano – verso una sempre maggiore multicanalità del business, con l’obiettivo di aumentare l’accessibilità adattandosi alle esigenze dei clienti in base al momento e alle situazioni. Il nuovo servizio Mobile Order and Pay, all’interno dell’app, è attivo in oltre 530 ristoranti in Italia e permette di ordinare comodamente dal proprio cellulare quello che si vuole mangiare. Si può scegliere di pagare direttamente con la carta di credito o altri metodi di pagamento elettronici oppure si può andare in cassa per pagare in contanti. Dopodiché, sempre all’interno dell’app, si indica il numero del tavolo dove si è seduti e dopo pochi minuti si riceve il proprio vassoio. Non è tutto, tra le opzioni vi è anche la possibilità di ritirare il cibo già imbustato in modalità take away oppure di ricevere il cibo in modalità “Car side” direttamente al parcheggio (vedremo dopo i dettagli). L’app, ci racconta Paola Pavesi, nei primi tre mesi del 2022 è stata la più scaricata nella categoria Food&Drink e conta 3,5 milioni di utenti attivi al mese: all’interno è possibile anche trovare giochi, offerte personalizzate, novità, informazioni nutrizionali e così via.

Il servizio di “Car Side” e la nuova esperienza McDrive

Con la pandemia, ci spiegano da McDonald’s, si sono intensificati moltissimo gli acquisti in modalità take away. Oltre al tradizionale McDrive (dove si sfila con la macchina in un vialetto, si ordina e in pochi minuti si riceve il cibo direttamente dal finestrino) è stata introdotta in numerosi ristoranti la modalità “Car Side”: si ferma l’auto in un parcheggio numerato dedicato, attraverso l’app si ordina il cibo e dopo pochi minuti un membro dello staff esce nel parcheggio a consegnare il sacchetto. Chi decide, invece, di ordinare il cibo attraverso le corsie del McDrive troverà installati dei nuovi menu board digitali: si tratta di paline video intelligenti che mostrano all’avventore un menu sempre più personalizzato in base all’orario, alla stagione, alla disponibilità in negozio, alle offerte.

Come cambiano le cucine

Anche le cucine hanno fatto registrare un importante avanzamento tecnologico, proprio nell’ottica di efficientare i processi e ridurre gli sprechi. Grandi schermi programmati con modelli previsionali sfruttano l’esperienza dei manager e l’intelligenza artificiale per indicare allo staff quarto d’ora dopo quarto d’ora quale cibo preparare e in che quantità: questo permette ai clienti di ricevere panini o patatine sempre caldi e preparati al momento, allo staff di preparare solo il cibo che serve evitando gli sprechi e il sistema è anche integrato con la logistica e gli approvvigionamenti. Non è tutto: antenne Bluetooth segnalano allo staff dove i clienti sono seduti all’interno del ristorante e attraverso tablet indirizzano gli addetti direttamente verso il tavolo, evitando ancora di più inutili attese. 

Cosa ci aspetta nel futuro

L’esperienza al McDonald’s sarà sempre più orientata verso il cliente: “Ci sarà la possibilità di personalizzare ancora di più la propria visita nei nostri ristoranti – ci racconta Paola Pavesi – facendo una sorta di check-in attraverso l’app o attraverso i chioschi, facendosi dunque riconoscere e ricevendo una proposta di menu basata sul profilo del cliente e sulle sue abitudini di consumo”. E non è escluso che, in un futuro non troppo lontano, faremo i nostri ordini direttamente a camerieri-ologrammi che sfruttano l’intelligenza artificiale e il riconoscimento vocale per rendere ancora più veloce, efficiente e con errori ridotti al minimo l’esperienza di acquisto.


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