Daniele Semeraro

Giornalista

Birre, neve e vizietti vari


Birre, neve e vizietti vari

L’alcol, soprattutto sotto le feste, può giocare brutti scherzi. Ma anche il freddo! Tutte le notizie più incredibili ma vere dal mondo raccolte durante le feste di Natale!

 

L’UBRIACA CHE NON PERDE… IL VIZIETTO
Una ragazza convocata in un tribunale del Nebraska, negli Stati Uniti, per rispondere dell’accusa di aver guidato con troppo alcol in corpo si è presentata davanti al giudice… così ubriaca da non poter partecipare all’udienza! Sembra incredibile ma, come tutte le notizie che pubblichiamo nella rubrica del Follini ma Vero, è successo veramente. L’imputata, che era stata accompagnata in tribunale dal padre dopo aver trascorso alcuni giorni agli arresti domiciliari, è stata immediatamente arrestata e ora rischia una condanna ancora più pesante. La ragazza, con un tasso alcolemico di quattro volte superiore al massimo consentito, aveva causato nel settembre scorso un tamponamento a catena che aveva coinvolto cinque vetture e il ferimento di diverse persone. Ora dovrà tornare in tribunale tra qualche settimana; purtroppo, però, non potrà affogare i propri dispiaceri nell’alcol: questa volta, infatti, sarà costretta ad attendere il “giorno del giudizio” in prigione.

SPERONANO UN’AUTO PER RAPINA, MA A BORDO TROVANO UN POLIZIOTTO E LA SUA SUPER-FIDANZATA
È finita male per due incensurati italiani di 47 e 39 anni, che a bordo di un’utilitaria pochi giorni fa hanno tentato di speronare un automobilista sul Grande Raccordo Anulare di Roma. L’uomo viaggiava in compagnia della fidanzata, quando a un certo punto un’auto ha cercato di speronarlo. Così non ha perso la calma e ha deciso di accostare sulla corsia di emergenza. Gli uomini dell’altra macchina sono scesi dall’auto, minacciandolo… ma non avevano fatto i conti col fatto che lui fosse un poliziotto. Dopo aver mostrato il tesserino, l’agente ha iniziato una colluttazione con gli uomini mentre la fidanzata, senza farsi vedere, è sgattaiolata fuori dalla macchina e, messasi a correre a più non posso sulla corsia di emergenza, è riuscita a chiamare il 113. È lei la vera eroina della storia, altro che il poliziotto! I due malviventi sono stati arrestati per tentata rapina, violenza, resistenza, lesioni a pubblico ufficiale e guida in stato di ebrezza.

“PAZZO” RUBA TAXI E LO REGISTRA
I ladri danno sempre molte soddisfazioni alla rubrica del Follini ma Vero. Pensate che un uomo nella California settentrionale, rilasciato da una struttura psichiatrica, ha rubato un taxi e pochi minuti dopo ha provato a registrarlo presso l’autorità cittadina che si occupa delle licenze. L’uomo, 26 anni, è stato ovviamente arrestato. Il tutto è avvenuto poche ore dopo l’uscita dalla struttura di detenzione per malati di mente, nella quale l’uomo era stato rinchiuso per furto. Subito dopo essere stato congedato, l’uomo ha chiamato un taxi insieme a un’assistente sociale per ritornare a casa. Mentre assistente e tassista sistemavano i bagagli, l’uomo si è seduto al posto di guida ed è partito a tutto gas. Il resto l’abbiamo già raccontato: è stato scoperto, e riportato immediatamente in carcere, dall’addetto alle nuove licenze del comune. Pensare che alcuni anni prima l’uomo aveva fatto una cosa del tutto simile: dopo aver rubato il camioncino di un’azienda di spedizioni, si era presentato regolarmente dai clienti per effettuare le consegne!

LA NEVE? “OTTIMA PER CATTURARE I MALFATTORI”
La polizia olandese inizia a perdere colpi, e così ha deciso di sperare nel meteo per mettere a segno qualche colpo, soprattutto nel campo della lotta alla coltivazione illegale di cannabis e altri stupefacenti. Tanto che tra dicembre e gennaio ha fatto segnare il record di sequestri di piantagioni illegali. Come? Appunto, affidandosi al meteo. Anzi alla neve. “Sorvolando città e campagne con l’elicottero – ha spiegato un dirigente della polizia durante la consueta conferenza stampa di fine anno – è semplice distinguere i tetti innevati da quelli, pochissimi, puliti anche dopo tempeste di neve. E i tetti puliti sono l’indicazione di fonti di calore accese nei sottotetti”. Queste fonti di calore provengono, nella maggior parte dei casi, da speciali lampade utilizzate nella coltivazione indoor. “Una volta individuate le abitazioni – ha spiegato il poliziotto – si procede poi ovviamente alla perquisizione normale. E il metodo funziona, basti pensare che l’80 per cento dei proprietari delle case ispezionate sono stati arrestati o hanno ricevuto pensanti sanzioni”. La neve ha aiutato poi anche a risolvere quello che è stato soprannominato il “grande furto di Natale” avvenuto in una cittadina del nord del paese: alcuni rapinatori avevano letteralmente sradicato un albero pieno di oggetti preziosi all’interno di una grande gioielleria trascinandolo per diversi chilometri sulla neve. Ebbene, sono stati individuati perché gli agenti hanno seguito la scia sulla neve!

LA MADRE GLI SEQUESTRA LA BIRRA E LUI… LA DENUNCIA
Cari genitori, questa è per voi. Se vostro figlio è un alcolista o semplicemente è un patito della birra, attenzione a togliergli la sua bevanda preferita, potrebbe finire davvero male. Com’è accaduto in Florida, a New Port Richey, dove un trentaduenne ha denunciato la madre alla polizia… perché la donna gli aveva sequestrato le birre. “Pronto 911 – si sente nella registrazione dei servizi di emergenza – volevo fare una denuncia contro mia madre. Vi prego venite subito a casa mia”. La polizia ovviamente, subito in allerta, è accorsa sul “luogo del delitto” ma si è trovata di fronte a una scena paradossale. Il figlio cercava le birre in ogni angolo della casa, e la madre ferma sul divano che urlava contro di lui. Il ragazzo è stato denunciato per procurato allarme.


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